Seguirono poi negl’anni ottanta le vittorie del torinese Gianni Varese (quattro successi consecutivi) del medico bolognese Caliceti, Bogani, Bielanski e Braconi.

Si arriva agli anni novanta con altri grandi protagonisti che dominarono le scene nazionali ed internazionali della velocità in salita: Curatolo, Iaria, Ritacca, Nesti, Danti, Tschager e Irlando, i cui nomi fanno bella vista nell’albo d’oro del Trofeo Luigi Fagioli. I record si abbassarono sempre di più con Franz Tschager che arrivo a 1’43’’12 che rimase imbattuto fino al 2008 con l’avvento dei nuovi mostri proposti da Enzo Osella e guidati da Simone Faggioli.